Spesso c'è un po' di confusione in merito all'invio della messa a disposizione su sostegno. La possono inviare tutti? Se si invia, si può fare per più province?
Spesso si fa riferimento alle note 9416 del 18 settembre 2013 e 2436 del 1 agosto 2016, ma in modo errato. Vediamo perché.
Iniziamo col dire che chiaramente i docenti specializzati in sostegno hanno la priorità di chiamata rispetto a quelli non specializzati, anche reclutati con mad.
È questo che dice appunto la nota 9416 del 18 settembre 2013, dove si invitano i dirigenti scolastici a dare le supplenze prima a chi ha il titolo adeguato per sostegno. Ad esempio, i docenti specializzati, anche se candidati tramite MAD, devono essere convocati prima di quelli iscritti in graduatoria.
La circolare per le supplenze del 2016/2017 afferma:
“Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna graduatoria di istituto e per una sola provincia da dichiarare espressamente nell’istanza e, qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati".
Questa nota però è stata male interpretata, e non si riferisce all'invio generico di MAD, ma ESCLUSIVAMENTE a coloro che inviano la MAD su sostegno.
Chi è specializzato in sostegno dunque, anche se non iscritto in graduatoria, ha la precedenza sulle convocazioni di sostegno rispetto a quelli iscritti in graduatoria ma non specializzati.
Visto che i docenti non iscritti in graduatoria ma specializzati hanno già il vantaggio della precedenza rispetto agli altri, la normativa ha pensato di limitare questo vantaggio a una sola provincia.
Quindi, riassumendo:
chi fa la mad su sostegno ed è specializzato, deve inviare la mad solo se NON è iscritto in nessuna graduatoria e per UNA SOLA provincia, poiché è già avvantaggiato rispetto a coloro che sono iscritti in graduatoria.
L'ultima nota inerente le supplenze su sostegno è molto chiara e afferma:
“Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti per POSTI DI SOSTEGNO in alcuna graduatoria di istituto e per una provincia da dichiarare espressamente nell'istanza e, qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati".
Questo sta a significare tre cose:
chi è già iscritto in graduatoria per sostegno con titolo di specializzazione su sostegno, non può presentare mad di sostegno per altra provincia;
chi NON è iscritto in graduatoria per posti di sostegno ed è specializzato in sostegno, può presentare la mad sostegno ma solo per UNA provincia;
i docenti iscritti in GPS non specializzati non hanno limitazioni per l'invio delle mad, ma potranno essere convocati solo se il personale non specializzato non è disponibile.