L'anno scolastico 2022/23 è iniziato con l'introduzione del docente di educazione motoria alle scuole elementari. Una novità che riguarda per ora solo le classi quinte e che si espanderà anche alle classi quarte dall'anno prossimo.
I ritardi nella pubblicazione del bando, e il basso numero di cattedre di ruolo da assegnare, ha fatto sì che si procedesse solamente tramite convocazioni a tempo determinato.
Per assegnare le supplenze si è dunque ricorso a coloro che erano iscritti in graduatoria GPS nelle classi di concorso A-48 (Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado) e A-49 (Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado) e che hanno compilato l'apposita istanza sul sito POLIS entro il 16 agosto.
Poche settimane fa l'Associazione Nazionale Presidi, tramite le parole della dirigente scolastica Valeria Sentili, aveva lamentato la “mancanza di indicazioni operative chiare” a pochi giorni dall’avvio delle lezioni.
Chiarimenti che infine sono arrivati, tramite una nota a firma Stefano Versari, capo dipartimento del ministero dell'Istruzione.
Il docente di docente di educazione motoria nella scuola primaria sarà equiparato, nello stato giuridico ed economico, ai docenti del medesimo grado di istruzione.
Quindi i contratti a tempo determinato stipulati per un monte orario inferiore al posto intero, dovranno essere integrati con le ore di programmazione, adottando gli stessi criteri utilizzati per tutti gli insegnanti delle scuole primarie.
L'attribuzione di questi incarichi, al 31 agosto o 30 giugno 2023, sarà gestita dagli Uffici territoriali con il supporto del sistema informativo nazionale attingendo dalle GPS per classe A-48 e A-49.
Per conferire altre supplenze, si passerà allo scorrimento delle graduatorie d'istituto. I dirigenti potranno fare riferimento anche alle graduatorie delle scuole più vicine mentre gli istituti comprensivi dovranno preferire le graduatorie della classe di concorso A-49.