Il Sindacato Indipendente per la Scuola e l’Ambiente, SISA, ha proclamato uno sciopero nazionale per l’intera giornata di domani, venerdì 18 novembre.
Alla base della mobilitazione c’è la richiesta di un eguale salario e di un eguale monte orario di lavoro per tutti i docenti, dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie.
Ma non solo. L’organizzazione SISA chiede anche l’assunzione di docenti e personale ATA su tutti i posti vacanti e disponibili, il recupero dell’inflazione con aumento degli stipendi del 20%, l’assunzione con terza media dei collaboratori scolastici, l’abolizione del concorso per dirigenti scolastici sostituita dall’elezione da parte del collegio docenti e un concorso riservato per i DSGA facenti funzione con almeno tre anni di servizio nel medesimo ruolo, anche se privi di laurea magistrale,
Alla pubblicazione dello sciopero l’associazione SISA ha voluto allegare una frase sul tema di don Lorenzo Milani: “Io dico a un ragazzo: onora lo sciopero come la più alta espressione della tua dignità di uomo. Lo sciopero è un sacro istituto accettato dalla nostra Costituzione. Io a un ragazzo dico: sciopera sodo domani.”