La messa a disposizione (MAD) è una candidatura spontanea e informale prevista dalla normativa scolastica italiana che non necessita di particolari requisiti e può essere presentata presso tutte le scuole italiane, a disposizione di chi vuole diventare insegnante o personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), consentendo di accedere a ruoli di supplenza.
Inviare la messa a disposizione consente di incrementare notevolmente le possibilità di essere contattati dagli istituti scolastici, in presenza dei requisiti richiesti. Di conseguenza, ogni incarico ottenuto con la messa a disposizione consente di aumentare il punteggio per la presenza in eventuali graduatorie, e la possibilità di avere più chance in futuro di ottenere un incarico, anche fisso, nel mondo della scuola.
Chi può presentare la domanda di messa a disposizione?
Per inviare la messa a disposizione non servono particolari requisiti se non il diploma e preferibilmente una laurea. Tutti coloro che vogliono candidarsi per una supplenza come docente, assistente tecnico, assistente amministrativo, collaboratore scolastico, possono inviare la propria domanda di messa a disposizione.
Cosa è necessario per inviare la domanda di messa a disposizione?
Chiunque sia in possesso anche solo del diploma può inviare la domanda di messa a disposizione. Il requisito preferenziale è avere il titolo di studio richiesto per ricoprire il ruolo per il quale ci si candida, necessario per l’iscrizione a una fascia di concorso. Sottolineiamo che però non è necessaria la laurea, in quanto i dirigenti scolastici, una volta che esauriscono i nominativi a disposizione in seconda e terza fascia delle graduatorie, iniziano a interpellare chi ha inviato le domande di messa a disposizione, anche tra i diplomati.